Ci occupiamo di Salute e benessere in un quadro altamente tecnologico dove l’utilizzo delle nuove tecnologie coadiuva la ricerca scientifica.
Il quadro di riferimento settoriale e territoriale nel quale si colloca BESIDE è quello della salute, benessere e dinamiche socioculturali con particolare focus su invecchiamento attivo ed in salute. In questo ambito è noto che il progressivo invecchiamento della popolazione ha comportato un aumento dei disturbi cognitivo-comportamentali di natura neurodegenerativa, destinati ad acquisire in futuro sempre più rilevanza e tragica diffusione. Tra le sindromi neuropsichiatriche più comuni vi sono le demenze: con una prevalenza del 5-8% negli over 65, colpiscono 1,2 milioni di italiani (60.000 in Puglia) e, in circa il 15-25% dei casi, possono associarsi a depressione.
La persona colpita da demenza diventa sempre più dipendente perdendo mano a mano le autonomie. Le funzioni cognitive sono spesso quelle inizialmente più colpite, da qui il cambiamento nelle capacità e nelle performance, che porta alla richiesta di assistenza più o meno totale con un aumento sensibile della spesa.
Va tuttavia evidenziato come, in uno studio di comparazione dei dati predittivi delle due scale per le cadute (Scala di Conley e Scala Stratify)si è visto che per la scala di Conley il 30,9% è caduto nonostante non a rischio, mentre per la scala di Stratify è caduto l’80.4% dei pazienti non a rischio. Pertanto l’intervento attuale per la prevenzione delle cadute, voluto dalla Regione Puglia, sembra necessitare di un apporto di informazioni maggiori, che possano abbassare l’indice di cadute delle persone non a rischio. Uno strumento è sensibile quando identifica i veri positivi, in questo caso la scala è tanto più sensibile quanto maggiore è il numero di pazienti a rischio che effettivamente cadono e specifico quando identifica i casi negativi (un paziente non a rischio non dovrebbe cadere).
Un ulteriore problema che si riscontra costantemente è il peggiorare delle condizioni cognitivo e comportamentali delle persone affette da demenza. Ciò si concretizza in un mutamento del quadro clinico e con la necessità di interventi di natura diversa. E’ bene specificare come molte delle patologie siano di fatto incurabili, tuttavia uno degli obiettivi primari, anche sottolineato dalla EU è un invecchiamento, per quanto più possibile, in salute di questi individui. Questo ultimo aspetto va anche legato alla “solitudine e/o isolamento” che spesso accompagna questi individui nella loro quotidianità e che sfocia, non di rado in depressione.
Il valore di “inclusione sociale attiva” della proposta progettuale, è sostenuto dalla manifestazione di interesse, allegata alla documentazione progettuale, da parte della Federazione delle Associazioni in Rete F.A.R.I.S con sede in Bari alla Via Abate Gimma 200, che si offre, al termine della sperimentazione del sistema stesso, ed attraverso i Volontari adeguatamente formati ed operanti presso le numerose sedi di Bari e Provincia, di attivare un azione di sensibilizzazione rivolta alle famiglie, sui temi della malattia e sui risultati del sistema di monitoraggio “Beside”.
La sostenibilità economica del Sistema Beside, deriva dai vantaggi che si potrebbero ottenere per i risparmi sui costi dei ricoveri ospedalieri del SSR: In caso di caduta, il paziente potrebbe subire fratture e successivamente aver bisogno di riabilitazione. Questi ricoveri hanno costi importanti a carico del Servizio Sanitario. Riguardo ai costi DRG, queste sono le spese a carico del SS. Il Tariffario regionale delle prestazioni sanitarie, pubblicato sul Bollettino Ufficiale della Regione Puglia – n. 82 del 18-06-2013.
– Assistenza ospedaliera per acuti erogata in regime di ricovero per fratture del femore, per episodio di ricovero: 1.985 euro
– Ricovero ordinario in riabilitazione ospedaliera, durata di degenza entro valore soglia per malattie e disturbi del sistema muscolo-scheletrico e del tessuto connettivo, per giornata: 246,89 euro
Un riduzione dei suddetti costi ospedalieri dei ricoveri per “cadute” comporterebbe, per il SSR, un migliore e più efficace controllo delle attività ospedaliere e delle attività e costi farmaceutici ad essi collegati.
Il tema della “prevenzione del rischio cadute” risulta inoltre fondamentale anche per la notevole rilevanza che assumono, dopo l’evento critico, l’impegno assistenziale necessario ed i costi legati alle conseguenze indirette del ricovero e della riabilitazione; per quel che riguarda l’ambito socio-sanitario e le frequenti complicanze quali, per esempio, le ulcere da pressione.
I partner del progetto BESIDE hanno specifica competenza già maturata nello specifico settore o in settori immediatamente affini, tuttavia la realizzazione del progetto presuppone una forte collaborazione tra gli stessi e il convergere di competenze (mediche, informatiche, assitenziali, ecc.) molto diverse tra loro e che nessuno dei singoli partner coinvolti possiede da solo all’interno della propria organizzazione. La volonta di una forte cooperazione è evidente anche dalla organizzazione degli OR, nessuno dei quali è totalmente in capo ad un esclusivo partner.